Coronavirus: decontaminazione di hotel e strutture ricettive
Coronavirus e hotel: la decontaminazione di hotel come alleato nel contenimento del contagio e nella ripresa economica del mercato alberghiero.
“Decontaminare hotel, motel, pensioni e strutture ricettive in generale potrebbe essere la soluzione.”
Coronavirus
Il Coronavirus, propagatosi prima in Lombardia e successivamente in tutta Italia, sta incidendo ion modo drammatico sull’economia italiana. Dall’11 marzo le misure restrittive si applicano a tutto il Paese. Vietati gli spostamenti e gli assembramenti. Nessuna attività può rimanere aperta, ad eccezione di quelle che erogano prodotti e servizi strettamente necessari.
Settore alberghiero
Uno dei settori più colpiti al momento è quello turistico: agenzie di viaggio, aziende di trasporti, ma soprattutto strutture ricettive hanno perso più del 90% della propria clientela.
Il settore che vale il 13% circa del PIL italiano rischia di sprofondare. Tra cancellazioni e spostamenti di prenotazione, gli alberghi si sono completamente svuotati. Il fatturato complessivo del turismo in Italia registrerà nel prossimo trimestre, secondo i dati forniti da Confturismo, una perdita di 22 milioni di presenze. Un buco di 2,7 miliardi di euro a livello nazionale.
Gli Italiani rimangono a casa, non per scelta ma per necessità, mentre gli stranieri contattano le strutture per cancellare anche i pernottamenti previsti per fine anno.
Ancora non si intravede la luce alla fine del tunnel, il giorno in cui ritorneremo alla normalità, in cui i piccoli negozianti rialzeranno le loro saracinesche e le persone usciranno dalle proprie abitazioni per andare a ripopolare le strade. Ma quel giorno arriverà e noi dovremo essere pronti.
A differenza di altri settori, al turismo non basterà girare la chiave nella serratura e dichiarare la riapertura. I turisti saranno restii nel recarsi in strutture che fino a poco tempo prima potrebbero aver ospitato persone infette da COVID-19.
Virus e decontaminazione
La paura del contagio rimarrà e per certi versi è anche fondata. Il National Institute of Health Virology Laboratory di Hamilton (Montana, USA) ha di fatti recentemente pubblicato sul New England Journal of Medicine uno studio sui tempi di permanenza del Coronavirus sui materiali. Dall’analisi è emerso che l’agente patogeno ha la capacità di restare nell’aria per circa 3 ore e fino a 3 giorni su superfici plastiche o di metallo.
Come risanare la situazione allora? Come ripopolare camere e suite? Come tranquillizzare i nostri ospiti sul fatto che il nostro hotel è un luogo sicuro? Come poter assicurare che il virus non sia più depositato sui mobili o sugli asciugamani?
La nostra risposta è “decontaminazione” di hotel e strutture ricettive.
Decontaminare hotel, motel, pensioni, villaggi, residenze e appartamenti potrebbe essere la soluzione.
AM Instruments, azienda in primo piano nel controllo della contaminazione, esce dalle camere bianche del settore farmaceutico per offrire i propri servizi in campo civile.
La nostra tecnologia di biodecontaminazione ambientale all’avanguardia si applica perfettamente a mezzi di trasporto, strutture ricettive e commerciali, luoghi dove il sovraffollamento potrebbe causare il depositarsi del virus sulle superfici e aumentare il rischio di contaminazione.
Decontaminazione di hotel
La biodecontaminazione è il processo di pulizia di un oggetto, una superficie o un ambiente che ha lo scopo di eliminare i contaminanti, ovvero microorganismi e materiali dannosi, quali sostanze radioattive, sostanze chimiche, virus e microbi.
La funzione principale di un servizio di biodecontaminazione è l’eliminazione di agenti contaminanti, compresi virus e batteri.
Il nostro sistema di biodecontaminazione agisce attraverso l’innovativa tecnologia iHP con una soluzione di perossido di idrogeno <8%, capace di rimuovere qualsiasi tipo di agente patogeno attraverso l’ossidazione di proteine, carboidrati e lipidi: la bassa concentrazione del perossido rende l’operazione sicura per l’uomo e compatibile con tutti i materiali. Non vi è alcuna necessità di condizionamento preventivo dei locali né di pulizia successiva.